A2a, 17 miliardi di investimenti per transizione climatica
7 miliardi dedicati alle principali misure di decarbonizzazione
A2a accelera sul percorso verso la neutralità climatica e presenta il suo primo Piano di Transizione Climatica, un documento strategico che definisce target, leve operative e strumenti finanziari per raggiungere il Net Zero entro il 2050. Il piano si integra in modo organico con il Piano Industriale e delinea un impegno strutturato per decarbonizzare attività e filiere. Cuore dell'intera strategia sono i 7 miliardi di investimenti dedicati entro il 2035 alle principali misure di decarbonizzazione: potenziamento delle rinnovabili, sviluppo delle tecnologie per l'efficienza energetica, valorizzazione dei rifiuti come materia o energia e ampliamento delle reti di teleriscaldamento. Una quota significativa - 5 miliardi - sarà destinata alla transizione energetica, mentre 2 miliardi andranno a sostenere l'economia circolare. Complessivamente, il piano prevede 17 miliardi di investimenti ammissibili secondo la Tassonomia Europea entro il 2035. "La mitigazione dei cambiamenti climatici è una condizione imprescindibile per la stabilità dei sistemi ambientali, sociali ed economici" ha dichiarato il presidente Roberto Tasca. "In questo scenario, i piani di transizione delle imprese sono decisivi: permettono di valutare i rischi, individuare nuove opportunità, rafforzare la fiducia dei mercati e ridurre i costi di finanziamento. La transizione verso modelli più responsabili può generare valore per l'azienda e per tutti gli stakeholder". Il piano stabilisce una riduzione del 50% delle emissioni dirette al 2035 e dell'80% al 2040 rispetto ai livelli del 2017, mentre la carbon footprint complessiva sarà ridotta di almeno il 90% entro il 2050. Tra il 2024 e il 2035 saranno evitate 53 milioni di tonnellate di CO₂ grazie allo sviluppo delle rinnovabili, al recupero del calore di scarto e alla progressiva elettrificazione dei consumi. Centrale anche il percorso di Just Transition, che prevede reskilling e upskilling per tutto il personale delle centrali termoelettriche. "La crisi climatica richiede visione e coerenza nel lungo periodo" ha affermato l'amministratore delegato Renato Mazzoncini. "Il nostro obiettivo è chiaro: raggiungere il Net Zero su tutti gli Scope entro il 2050. Abbiamo già previsto circa 7 miliardi di investimenti dedicati a specifiche leve di decarbonizzazione: 5 per la Transizione Energetica e 2 per l'Economia Circolare. Il Piano definisce tappe intermedie ambiziose e amplia la nostra prospettiva oltre il 2035, consapevoli che dovremo aggiornare costantemente traiettorie e azioni".
U.Krause--NRZ