Neue Rheinischezeitung - L'antica agricoltura messicana alla Biennale di Venezia

Köln -
L'antica agricoltura messicana alla Biennale di Venezia
L'antica agricoltura messicana alla Biennale di Venezia

L'antica agricoltura messicana alla Biennale di Venezia

Il Paese presenterà il progetto 'Chinampa Veneta' l'8 maggio

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L'antico sistema agricolo delle 'chinampas' rappresenterà il Messico alla 19ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, che si terrà dal 10 maggio al 23 novembre, con pre-apertura l'8 e il 9 maggio. L'Istituto Nazionale di Belle Arti e Letteratura del Paese latinoamericano ha selezionato la proposta 'Chinampa Veneta' - realizzata da un collettivo di architetti e designer della capitale - per il suo approccio innovativo, che amplia i confini della progettazione tradizionale verso un processo simbiotico con l'ecosistema e la comunità. Di fronte alla crisi ecologica globale, il progetto propone una profonda riflessione sul modo in cui concepiamo, abitiamo e coltiviamo il mondo. L'iniziativa si basa su un metodo di coltivazione di origine mesoamericana ancora in uso a Xochimilco, uno storico ecosistema lacustre a sud di Città del Messico. Questo antico processo, che intreccia paesaggio, infrastrutture e tecnologia, viene reinterpretato nel contesto della Biennale, dando vita a un ambiente attivo in una città iconica. Le 'chinampas' hanno più di quattromila anni di storia. Vengono costruite in laghi poco profondi utilizzando blocchi rettangolari formati da strati di sedimenti, fango e vegetazione. Al loro interno si piantano ;;fiori, verdure e altri alimenti. La loro disposizione geometrica, oltre a formare canali, moltiplica le rive del lago, creando nicchie ecologiche per l'alimentazione, la riproduzione e il riparo, innescando un'esplosione di biodiversità. Il padiglione messicano alla Biennale si trova nel complesso dei cantieri navali dell'Arsenale. L'inaugurazione avrà luogo l'8 maggio alle 17:15 con un dibattito tra gli agricoltori di Xochimilco e Venezia, che condivideranno le loro esperienze sui territori, le pratiche agricole e i collegamenti con la lavorazione rigenerativa della terra.

K.Peters--NRZ