

Il Papa, il sesso non può diventare intrattenimento
Così è "cultura di morte" come la droga e l'indifferenza
Il Papa ha incontrato un gruppo di catecumeni francesi e ha sottolineato l'importanza di "rinunciare a una cultura di morte così diffusa nella nostra società. Questa cultura di morte si manifesta oggi nell'indifferenza, nel disprezzo per gli altri, nella droga, nella ricerca di una vita facile, in una sessualità che diventa intrattenimento e cosificazione della persona umana, nell'ingiustizia". "Il catecumenato è un cammino di fede che non si conclude con il Battesimo, ma continua per tutta la vita, con momenti di gioia e momenti difficili", ha aggiunto il Pontefice. "Non nasciamo cristiani; lo diventiamo quando siamo toccati dalla grazia di Dio. Tuttavia, questo 'tocco' si esprime attraverso le nostre scelte attentamente ponderate e il nostro approccio personale. Senza questi veri requisiti, porteremo l'etichetta di cristiani, ma solo di cristiani di comodo, abitudinari o di conforto. Diventiamo cristiani autentici quando ci lasciamo toccare personalmente nella nostra vita quotidiana dalla parola e dalla testimonianza di Gesù", ha detto ancora il Papa nell'udienza ad un gruppo di catecumeni francesi. "In mezzo alle vostre tribolazioni, ai momenti di solitudine e l'aridità, le incomprensioni, la vostra stanchezza, possano i vostri cuori essere saldi in Colui che è 'la Via, la Verità e la Vita', fonte di ogni pace, gioia e amore", ha concluso Papa Leone.
T.Zimmer--NRZ