Neue Rheinischezeitung - Pietrangeli: Panatta "un amico, ci beccavamo ma era per gioco"

Köln -
Pietrangeli: Panatta "un amico, ci beccavamo ma era per gioco"
Pietrangeli: Panatta "un amico, ci beccavamo ma era per gioco"

Pietrangeli: Panatta "un amico, ci beccavamo ma era per gioco"

"Lo voglio ricordare con allegria, insieme ci siamo divertiti"

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"Nicola era il mio amico, anche se ci beccavamo ogni tanto, ma era un gioco che facevamo". Così Adriano Panatta, intervenuto a 'Storie Italiane' (Rai1) ha ricordato Nicola Pietrangeli, scomparso questa mattina. "Io lo voglio ricordare con allegria, è stato un personaggio straordinario, al di là di essere un campione assoluto che ha vinto praticamente tutto quello che c'era da vincere nel periodo in cui giocava - ha detto Panatta -. Alla mia nascita lui era un 17enne che giocava al tennis Parioli ed era già una promessa, poi abbiamo fatto un po' il cambio della guardia io e lui. Abbiamo anche giocato insieme, ci siamo divertiti abbiamo fatto le vacanze insieme. Io e Nicola eravamo molto amici", ha aggiunto. Ha poi rivelato il dolore vissuto da Pietrangeli negli ultimi mesi per la perdita del figlio: "La cosa che mi faceva più male in questo ultimo periodo era che non volevo che soffrisse: lui ha avuto un colpo tremendo quando è morto Giorgino. L'ultima volta che l'ho chiamato, pochi giorni fa, gli ho detto 'alzati dal letto, accidenti a te'. Lui mi diceva che non voleva. Però ha fatto una vita bellissima".

T.Graf--NRZ